RIVOLUZIONE GALILEO. GIOVANNI C.F. VILLA

Dopo Galileo nulla fu come prima. E non solo nella ricerca astronomica e nelle scienze, ma anche nell’arte. Questo libro – che accompagna una grande mostra ospitata a Padova –racconta per la prima volta la figura e il ruolo di uno dei massimi protagonisti del mito italiano ed europeo, noto a tutti ma da pochi veramente conosciuto. La figura di Galileo è illustrata nelle sue molteplici sfaccettature: fu virtuoso musicista e letterato, raffinato disegnatore e attento imprenditore, ma soprattutto scienziato rivoluzionario, considerato il padre del metodo sperimentale e dunque della scienza moderna. Le sue osservazioni, nello scardinare una visione secolare del mondo, hanno posto potenti interrogativi di natura etica e filosofica prima che scientifica, inaccettabili per l’epoca: alla disputa con la Chiesa seguì l’abiura, ben illustrata dalla documentazione in queste pagine. Il volume racconta poi il grande lascito di Galileo nella cultura artistica occidentale: la pittura ha infatti recepito immediatamente la prorompente portata delle scoperte dello scienziato, come dimostra il confronto fra le rappresentazioni astrologiche più antiche e le opere successive – da Dürer a Tintoretto, da Guercino a Rubens – giungendo fino ai giorni nostri. Un racconto appassionante in cui arte e scienza si intrecciano, nel nome di Galileo e della conoscenza.